I metodi più dolci per alleviare il dolore del parto

A cura di: Redazione
Ogni donna affronta il momento del parto in modo diverso. Per tenere la situazione sotto controllo ed alleviare il dolore esistono diversi metodi, alcuni dei quali considerati dolci, come la musicoterapia, l'aromaterapia, il parto in acqua e l'agopuntura.
Il rispetto delle scelte di ogni donna è il punto più importante. Così come è importante il dialogo con i medici e gli operatori, in modo che queste scelte siano consapevoli e basate su informazioni corrette.
È importante trovare il punto di incontro tra i desideri della donna e le opportunità offerte dall'ospedale. Ogni desiderio della donna incinta deve essere comunicato al personale dell'ospedale dove decide di partorire.
È molto importante la presenza del proprio partner e l'assistenza ostetrica continuativa, in modo da accompagnare la donna durante le ore del travaglio e del parto.
I rapporti che si instaurano non devono essere sottovalutati, perché sono determinanti per far procedere tutto nel modo migliore.
Nel metodo studiato da Jean Paul Rességuier, detto nouage relazionale a risonanza fisica, la vicinanza e l'ascolto sono elementi fondamentali.
Questo metodo si concentra sulla relazione tra operatore e paziente e nasce nell'ambito della fisioterapia, ma può essere applicato anche nei reparti di ostetricia.
La capo ostetrica Flavia Allegretti dell'ospedale Santa Maria della Misericordia di Urbino, ha spiegato che è molto importante essere presenti. La presenza dell'ostetrica e degli operatori contribuisce a creare le condizioni adatte perché la donna prenda consapevolezza delle risorse necessarie per partorire.
Non vanno dati consigli, ma alternative, con poche parole e tanta presenza per trasmettere la propria vicinanza attraverso la postura.
La voce, la posizione del corpo e l'attenzione di chi ha accanto sono elementi concreti, pratici e molto significativi nel momento del parto.
Applicando questo metodo, secondo uno studio, diminuisce la durata del travaglio, dell'espulsione e del secondamento (espulsione della placenta) e si riduce la quantità di sanguinamento post partum. Si basa sul concetto di empatia e umanizzazione e ha un grande impatto sulle donne.
L'ostetrica ha spiegato di aver seguito le indicazioni di Rességuier in reparto, scoprendo che avevano davvero un grande effetto. Per questo tutto il personale viene preparato ad applicare questo metodo.
L'aromaterapia, che prevede l'uso di oli essenziali, è molto utile per controllare il dolore del parto. È importante non improvvisare ma affidarsi ad ostetriche formate.
Gli oli essenziali possono essere usati per via olfattiva, in diffusione ambientale o con i massaggi.
Marina Carfagna, capo ostetrica dell'ospedale Maurizio Bufalini di Cesena-Ausl della Romagna, ha spiegato che le molecole odorose degli oli essenziali sono sostanze sottili che raggiungono facilmente il naso, scatenando intense reazioni emotive.
Non essendo indicati per tutte le donne, devono essere le ostetriche a valutare se, come e quando possono essere applicati con evidenti vantaggi.
L'aromaterapia durante il travaglio e il parto può favorire il rilassamento, contenere l'ansia e la paura, ridurre l'ormone dello stress, facilitare la produzione di ossitocina, alleviare il dolore e aumentare la fiducia in se stessa della donna. Può ridurre il ricorso all'analgesia farmacologica e può alleviare il disagio fisico.
L'agopuntura, tecnica terapeutica della medicina tradizionale cinese, può essere usata per trattare vari sintomi della gravidanza, come nausea, mal di testa, insonnia, lombalgia e correzione della posizione fetale anomala. Non ha nessun effetto collaterale.
Luisa Fornaro dell'Ospedale A.Manzoni di Lecco ha spiegato che l'idropuntura è una variante dell'agopuntura e può essere usata in sala parto e praticata dalle ostetriche.
La tecnica consiste nell'infiltrazione di una soluzione fisiologica in alcuni punti specifici. L'idropuntura, in base agli studi effettuati, porta ad una riduzione del dolore del parto nell'86% dei casi.
La medicina orientale guarda alle persone in modo olistico, tenendo conto della persona prima di intervenire. Questo è molto importante durante il parto.
Fonte:
dolceattesa.com
Leggi anche:
Ostetriche e doule per prendersi cura della mamma e del bambino
Partorire in casa comporta il triplo del rischio rispetto l'ospedale
Epidurale: quando si può richiedere?